Veicoli per disabili: ecco quali opzioni hai e quale RC Auto sottoscrivere

La vita dei disabili non è facile. Non entriamo nel merito delle complicazioni personali di vivere in una condizione più complessa di altre persone. Ci riferiamo, piuttosto, alle tante barriere architettoniche in Italia che rendono ostico lo spostamento di un disabile in città. In questo senso conta molto poter disporre di un’auto adattata alla situazione. Muoversi è un’indipendenza e ci sono soluzioni per garantire questo diritto.

Cos’è la disabilità

Prima di capire come sono fatti i veicoli per disabili, è bene cercare di dare una definizione di disabile. Secondo Lenius:

le persone con disabilità includono quanti hanno minorazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali a lungo termine che in interazione con varie barriere possono impedire la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su una base di eguaglianza con gli altri.

Quanti ce ne sono in Italia? Quale dimensione ha questa comunità con precise necessità da supportare?

Quanti sono i disabili in Italia

Secondo una ricerca dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane in Italia ci sono circa 4 milioni e 360 mila persone disabili, di cui 2 milioni e 600 mila hanno una età superiore a 65 anni e vive nel sud.

Altre ricerche, però, dichiarano oltre 3 milioni di persone non autosufficienti e circa 2 milioni di persone che usufruiscono di indennità di accompagnamento.

Stando all’ultimo report Istat sull’inclusione sociale, ci sono 13 milioni e 177 mila persone con qualunque tipo di disabilità. Questa stima è costituita dalle persone di 15 anni e valuta una disabilità forse un po’ troppo ampia.

I veicoli per disabili

Numero più o numero meno, si tratta di un cospicuo gruppo di persone che vanta una serie di diritti tra cui quello all’indipendenza motoria. Un’automobile attrezzata per disabili è una soluzione concreta. Ma come farla? Ecco alcune tra le più utilizzate soluzioni.

Le carrozzine manuali

La carrozzina per disabile solitamente è pieghevole, per cui sarà sufficiente prendere un’auto con un numero considerevole di litri di bagagliaio. Va considerato, infatti, che la persona disabile ha la giusta ambizione di interagire nella famiglia e che quindi ha bisogno di un mezzo che renda facile trasportare altre persone e bagagli oltre alla sua carrozzina.

La pedana per la salita

Quando il disabile usa una carrozzina elettrica, il veicolo deve essere munito di pedana. Si tratta di uno strumento che ha appositi sistemi di ritenuta per mantenere il paziente in posizione ed evitare rischi. Insieme alla pedana, solitamente, i veicoli per disabili hanno:

• • sedili girevoli per facilitare la salita e discesa della persona disabile;
  • sistemi di sollevamento di paziente e carrozzina;
  • scivoli a scomparsa.

Comandi di guida per disabili

Rispetto alla ridotta o nulla capacità di movimento delle gambe esistono delle soluzioni pratiche nei moderni veicoli per disabili. Si tratta di una predisposizione dei comandi di guida in modo tale che possano essere raggiungibili e fruibili dall’utente affetto da disabilità. Cose come:

• cambio automatico;
• frizione automatica;
• avvisatore acustico;
• acceleratore manuale;
• freno di stazionamento e manuale;
• la cintura di sicurezza diagonale.

La nostra Rc Auto

Anche i veicoli per disabili hanno l’obbligo di transitare per strada con una RC Auto. Ovviamente in questo caso esistono tantissime condizioni personalizzate e personalizzabili e noi della L & N de’ Liguori le consideriamo e ne facciamo una priorità.

Dopo che hai visto sul nostro sito quali condizioni generali offriamo in tal senso, passa a parlarne nella sede di via Timavo 3 a Roma. Un nostro consulente sarà lieto di trovare la migliore soluzione per assicurare veicoli per disabili.