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Nuovi limiti di velocità

E’ molto cambiato il mondo delle auto in questi anni ed è successo per diversi fattori. La spallata più forte l’ha data la pandemia che, per mesi, ci ha tenuti legati alle nostre case lasciando parcheggiata la nostra vettura in garage o in strada. Tutto questo ha generato l’esplosione di nuovi mezzi di trasporto leggeri, come il monopattino elettrico e la bicicletta a pedalata assistita, e la modifica dello stato del traffico, chiaramente sceso a livelli minimi. Adesso, grazie ad una massiccia ed incessante campagna di vaccinazione, stiamo tornando alla normalità e in molti hanno ripreso a viaggiare sulla propria quattro ruote. Ma non tutto sembra che seguirà questo flusso. Lo dimostrano i nuovi limiti di velocità che stanno testando a Parigi.

I nuovi limiti di velocità

Poche settimane fa è entrato in vigore un provvedimento storico a Parigi:

Gli automobilisti dovranno rispettare il limite di velocità di 30 km/h per le strade della capitale transalpino.

Fino allo scorso 29 agosto, infatti, il limite era fissato a 50 km/h. La norma era stata una delle diverse promesse elettorali annunciate dalla sindaca socialista Anne Hidalgo e fa seguito ad altri provvedimenti adottati già da altre città come Grenoble Montpellier.

Lo scopo

L’obiettivo di questi nuovi limiti di velocità, ovviamente oggetto di polemica tra i cittadini che vivono all’ombra della Tour Eiffel, non è solo migliorare la sicurezza stradale (soprattutto per pedoni, ciclisti, bambini e anziani), ma anche alzare l’asticella dell’attenzione verso il clima. Non solo.

Abbassare il limite di velocità a 30 km/h servirà anche a ridurre l’inquinamento acustico, che ha conseguenze sia sull’ambiente che sulla qualità della vita dei cittadini, e le emissioni derivanti dai veicoli.

Questo provvedimento sui nuovi limiti di velocità riguarda tutte le strade di Parigi, ad eccezione:

  • della tangenziale, dove la velocità massima consentita è di 70 km/h
  • dei Boulevards des Maréchaux
  • i viali del Bois de Boulogne e Vincennes
  • gli Champs-Elysées
  • l’avenue Foch
  • l’avenue de la Grande Armée
  • la rue Royale, dove il limite massimo resterà fissato a 50 km/h

Le polemiche sui nuovi limiti di velocità dei parigini

La decisione di ridurre il limite di velocità a Parigi arriva dopo una consultazione organizzata alla fine del 2020, nella quale il 59% dei cittadini parigini si è espresso a favore, in particolare per garantire una maggiore sicurezza per le strade. Ci si aspetta che:

tale riduzione dei limiti di velocità porterà ad un calo di circa il 25% degli incidenti stradali e dimezzerà il rumore in città, influendo positivamente sulla salute e sullo stress di chi vive a Parigi.

Eppure la categoria dei fattorini è sul piede di guerra: sostiene che i tempi di attesa si allungheranno di molto per i clienti. Non sono felici neanche i tassisti, che hanno già annunciato che il provvedimento porterà inevitabilmente ad un aumento del costo delle corse. Di base, chi lavora con l’auto, e sono in tanti, ha appreso la notizia con sgomento e rabbia.

In Italia ancora non si parla di nuovi limiti di velocità ma è certo che quel che parte dalla Francia e funziona prima o poi verrà esportato nel resto dell’Europa e quindi anche da noi. Per ora, nel nostro codice stradale vige l’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione auto. Ecco i benefici che potrai trarre sottoscrivendola da noi.

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  • guidi in aree private, come ad esempio aree condominiali o parcheggi;
  • i tuoi passeggeri causano involontariamente danni a terzi;
  • tuo figlio minore, o una persona soggetta alla tua tutela, guida a tua insaputa;
  • causi un incidente guidando con la patente scaduta o in attesa di rilascio, oppure non sei più abile alla guida a seguito di un sinistro;
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