Fuoristrada in moto? Può essere molto divertente ma è importante farlo pensando alla sicurezza sulle due ruote. Noi della L & N de’ Liguori ci teniamo molto. Non a caso le nostre polizze sono tutte improntate su questo valore. Non solo.
Credendo molto nel rapporto col cliente, sentiamo la necessità di darti qualche consiglio su come iniziare a fare fuoristrada in moto. Dalla scelta della moto giusta passando per l’abbigliamento da indossare fini ai percorsi da fare, c’è tanto da sapere.
La scelta della moto
Gli esperti di fuoristrada in moto consigliano sempre moto piccole. Perché pesano di meno e, quindi, richiedono una minore forza fisica del guidatore. Immagina di dover percorrere percorsi di fango dove il mezzo perde spesso equilibrio rispetto al terreno. Immagina di dover tenere dritto lo sterzo con la forza per resistere ai sassi che lo spostano.
Il problema delle moto da fuoristrada è che sono meno pratiche da guidare da casa al luogo in cui questo fuoristrada si terrà. Molti si concentrano, infatti, solo sulla “gita” in sé ma un posto va raggiunto. Spesso si tratta di dover fare dei lunghi pezzi di autostrada. Consideralo nella scelta della moto. Considera che la dovrai portare anche sull’asfalto. Quindi?
Molti moto club italiani consigliano una dual sport come:
- Honda Dominator o XR;
- Yamaha Ténéré, TT o XT;
- Kawasaki KLR;L
- Suzuki DR;
- KTM LC4.
Quanto spendere
La spesa per fare fuoristrada in moto non deve essere superiore ai mille euro. Con quei soldi, infatti, ti metti in garage un mezzo in grado di fare spostamenti anche a medio raggio. Non solo. In caso di cadute (e ce ne sono nei fuoristrada) non avrai l’ansia di rovinare una carrozzeria immacolata.
Come vestirsi
Uno degli errori più comuni del fuoristrada in moto è quello di vestirsi con abbigliamento tecnico troppo specialistico. Indossare protezioni sovradimensionate ed eccessivamente rigide ti fa muovere meno agilmente con un consequenziale minore controllo del mezzo. E allora?
Per iniziare a fare fuoristrada è consigliabile mettersi:
- una pettorina da cross con protezioni del petto;
- ginocchiere molto rigide;
- stivali specialistici;
- una vecchia tuta da strada in tessuto.
La compagnia da scegliere
La prima regola del fuoristrada in moro è:
mai fare fuoristrada da soli
Si tratta di percorsi complessi dove è frequente la caduta. E’ importante avere sempre il supporto di qualcuno in caso di infortuni o incidenti. Un po’ come nelle escursioni in montagna, l’unione fa davvero la forza.
Nello scegliere la compagnia per fare fuoristrada in moto cerca di valutare il grado di esperienza. Se è troppo più esperto di te, potrebbe sottovalutare pericoli per chi sta al tuo livello mettendoti in difficoltà. Accompagnati solo a persone che portano la moto come te.
I percorsi da fare
Ci sono tantissime guide ai sentieri da fuoristrada in moto. Usale. Sono in vendita e sono anche gratis online. Tanti esperti le hanno recensite per te segnalandone anche il grado di difficoltà. Non devi improvvisarti. Non trasformare una passione in un’occasione di pericolo.
Il funzionamento delle mappe del fuoristrada in moto è simile a quello delle piste da sci. C’è disegnato il tragitto e sono segnalati i passaggi più complessi e il livello complessivo di complessità. Informati. E’ nel tuo interesse.
L’incidente non si augura a nessuno ma prevedere una sua protezione è saggio. Ecco perché abbiamo creato una polizza infortuni Harley e Triumph a partire da soli 74 euro con tante condizioni vantaggiose.