Eco casa: 8 consigli per vivere nel rispetto del Pianeta Terra

Trascorriamo tutti quanti più tempo a casa. Non è questa la sede per ricordare le ragioni (note a tutti). Qua abbiamo intenzione invece di raccontarvi come godere al meglio della propria dimora rendendola un luogo che ci faccia sentire a posto con la nostra coscienza. Perché questo è una diretta conseguenza di quel che accade ad avere un’eco casa, cioè quattro mura che non danneggino l’ecosistema della Terra. Ecco alcuni consigli davvero pratici in tal senso.

Come avere un’eco casa

Se sognate di avere un’eco casa, cioè una casa dove trascorrere la propria vita senza far male all’ambiente, ecco 8 cose da fare senza spendere troppi soldi.

1. Ridurre gli sprechi di acqua

Il primo passo per vivere in un’eco casa è abbassare l’uso d’acqua al reale consumo semplicemente applicando dei riduttori di flusso sui rubinetti di doccia e lavandini. In alternativa potrete sostituire quelli vecchi con i nuovi modelli dotati di dispositivi a risparmio di acqua che arrivano a far risparmiare dai 10 ai 30 litri di acqua al giorno.

2. Abbassare i consumi della lavatrice

Anche il consumo della lavatrice incide molto sull’eco casa. Per essere certi di usarla in modo corretto, cioè a pieno carico, evitate il prelavaggio (se non quando la biancheria è molto sporca) e selezionate temperature non troppo elevate, tra i 30° e i 60°. Grazie ai nuovi detersivi è possibile eliminare le macchie già a 40°, questo permette di risparmiare metà dell’energia necessaria per un lavaggio a 90°.

3. Spegnere lo stand-by

Quando non usate qualcosa, spegnetelo o non sarete in un’eco casa. La macchina del caffè sempre accesa e il caricatore del cellulare nella presa. Sono esempi che riguardano un po’ tutti. Non dimenticate che, quando gli elettrodomestici e gli apparecchi digitali rimangono alimentati si consuma fino al 10% in più di energia.

4. Scegliere le lampadine giuste

Sarebbe impensabile un’eco casa senza le lampadine al giusto consumo. Per trovare luci a minor consumo basta osservare con attenzione la nuova etichetta energetica. Tra le informazioni chiave c’è la classificazione energetica che viene espressa con una scala di riferimento che va da A++ (altamente efficiente) a E (poco efficiente).

5. Sistemare alcune piante

Sembra strano ma è un passaggio efficace in un’eco casa. Ci sono, infatti, diverse piante antinquinamento da tenere tra le quattro mura tra cui queste che sono le principali:

• la dracena
• il filodendro
• lo spatifillo
• la gerbera

Si tratta di esseri viventi capaci di assorbire più dell’80% degli inquinanti presenti nei locali chiusi a causa dei materiali usati per l’edilizia e per l’arredamento.

6. Togliere le scarpe

Lo abbiamo imparato in lockdown ma è un’usanza da tenere sempre a mente nell’eco casa perfetta. Lasciare le scarpe all’ingresso, così come carrozzine, passeggini e pattini, riduce del 60% la polvere di casa che diventa così più sana senza contare che così si risparmiano anche tempo e detersivi per la pulizia.

7. Usare meglio la lavastoviglie

Per avere un’eco casa si deve utilizzare la lavastoviglie nel modo corretto e cioè:

Caricarla completamente prima di farla partire e riservare il ciclo intensivo solo alle stoviglie molto sporche. Se poi si sciacquano piatti, bicchieri e pentole prima di metterli in lavastoviglie si può evitare il prelavaggio risparmiando parecchia energia. La fase più dispendiosa è l’asciugatura: evitandola si taglia del 55% l’energia consumata.

8. Preferire i detersivi naturali

Chiudiamo questi 8 consigli su come creare un’eco casa ricordando che è fondamentale evitare emissioni chimiche anche comprando detersivi per la pulizia di tutta la casa a base di tensioattivi di origine vegetale, acidi organici e oli essenziali. E’ ottimo anche un detersivo fai da te e low-cost preparato con aceto bianco riscaldato e diluito con acqua calda.

Ora che sai come ottenere un’eco casa, eco come proteggerla con la nostra assicurazione per la casa.

Globale Casa

Con la nostra assicurazione per la casa, starete lontani dagli imprevisti degli incidenti domestici. Non a caso queste sono le principali copertura della polizza:

•  incidenti domestici di terzi (come ospiti e amici in visita);
• copertura del personale domestico (come colf e tate);
• danni da effrazioni e furti (come infissi forzati ed oggetti di valore derubati):
• danni causati da incendio;
• responsabilità degli animali domestici verso terzi.

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