Il calcolo della pensione integrativa interessa a molti. Le notizie sull’INPS non sono sempre delle migliori ed è naturale pensare a come costruirsi un futuro sereno. HDI ha la soluzione ideale e vuole illustrartela in modo concreto. Cioè? Facendo insieme a te “i conti della serva”.
Prima di entrare nel vivo di questo esempio pratico su come funziona la previdenza HDI, però, è bene ricordare un paio di caratteristiche di questo prodotto.
A chi serve una pensione integrativa
A tutti. Perché in Italia la situazione pensionistica pubblica è complessa e perché quello che è accaduto in Grecia è ancora sotto gli occhi di tutti. Non c’è nulla di male, quindi, a voler scoprire come farsi una pensione privata.
- I liberi professionisti sui 40 anni
Perché hanno la necessità di accantonare mensilmente qualcosa per fare quello che con i dipendenti fa normalmente il datore di lavoro. - I dipendenti pubblici o privati
Perché hanno bisogno di garantirsi anni felici anche da pensionati andando ad integrare la loro pensione con quanto messo da parte in questi anni. - Le casalinghe
Perché vorranno ottenere una giusta indipendenza economica dopo anni di duro lavoro non retribuito grazie ad un investimento che la famiglia decide di fare per riconoscere l’importanza di certi ruoli domestici.
I benefici della pensione integrativa
Raggiunta l’età pensionabile, potrai avere una pensione privata che sarà un valido supporto alla tua felicità. Ora, però, potrai già godere di vantaggi che sono i seguenti:
- dedurre dalle tasse i versamenti fino ad un massimo di € 5164,57 all’anno se sei un libro professionista;
- avere un rimborso fiscale in busta paga di € 2400 l’anno se sei un dipendente;
- trasferire i benefici fiscali al tuo compagno se sei una casalinga.
Ora che hai chiaro cosa sia il piano individuale pensionistico di HDI simuliamo un calcolo della pensione integrativa per darti un esempio pratico della forza di questo prodotto.
Esempio di calcolo della pensione integrativa
Poniamo il caso che tu sia un libero professionista di 40 anni che guadagna circa 1500 euro al mese. Vuoi crearti un piano pensionistico privato che ti garantisca una pensione da mille euro al mese per goderti quegli anni dignitosamente.
La pensione minima in Italia è di € 513,01. Questo significa che, nel caso in cui tu abbia deciso di versare il minimo all’INPS, hai necessità di ottenere una pensione integrativa di € 500 al mese.
Presumiamo un periodo di tempo di accantonamento di 27 anni. Perché vorrebbe dire arrivare a 67 anni e quindi al momento giusto per riscuotere l’investimento.
Questo significa che ogni anno tu dovrai mettere da parte € 2400 all’anno che sono € 200 al mese.
A questo calcolo della pensione integrativa, però, devi aggiungerci i rendimenti del capitale che ogni anno si incrementano su quanto già accumulato e ti metteranno in condizione di raccogliere più di quanto versato. Non solo.
Immediatamente tu godrai dei benefici fiscali. Significa che degli € 2400 che ogni anno investirai ne recupererai fino al 40% della somma accantonata come deduzione delle tasse.
Perché scegliere una pensione privata
Se questo calcolo della pensione integrativa ti convince, potresti avere dubbi sul perché scegliere HDI invece di accantonarli con un ente pubblico. I vantaggi della pensione integrativa HDI sono i seguenti:
- è impignorabile;
- puoi avere un anticipo del capitale versato fino al 75% per motivi di salute tuoi e del tuo nucleo familiare;
- puoi usare il 75% del capitale accantonato per comprare o ristrutturare una prima casa (tua o dei tuoi figli) dopo 8 anni di permanenza;
- hai diritto a ritirare il 30% del capitale accantonato per qualsiasi ragione tu voglia dopo 8 anni di permanenza.
La migliore pensione integrativa anche sugli imprevisti
Non devi temere imprevisti nella vita quando sottoscrivi questo piano della HDI. Perché:
- hai modo di modificare l’importo del versamento in base alle tue esigenze;
- puoi decidere se versare mensilmente, semestralmente o annualmente;
- puoi interrompere e riprendere l’accantonamento ogni volte che ne avrai necessità.
Non solo. Dopo 48 mesi di inattività hai diritto a ritirare il 100% del capitale accantonato per affrontare le difficoltà di quel momento.
L’esempio pratico di calcolo della pensione integrativa che ti abbiamo fatto ti ha illuminato? Passa nella nostra sede di Roma in via Timavo 3 o contattaci online attraverso il form della pagina ad hoc. Un nostro consulente sarà felice di mostrarti tutte le soluzioni più giuste per il tuo specifico caso.